Nel contesto clinico attuale, il fisioterapista gestisce pazienti complessi, come anziani o soggetti instabili. La comparsa di nuovi sintomi richiede valutazione attenta per decidere se coinvolgere il medico. È fondamentale comunicare in modo chiaro e oggettivo: ambiguità nei sospetti clinici possono compromettere la collaborazione e la rapidità d’intervento.
In ogni contesto (ospedale, domicilio, privato), il fisioterapista deve monitorare costantemente il paziente.
Il corso, attraverso casi clinici, rafforza la capacità di rivalutare e riconoscere segnali che richiedono un nuovo inquadramento medico.
L’obiettivo è prevenire danni e garantire trattamenti adeguati, tutelando anche il professionista.
Trascurare segni clinici rilevanti può comportare rischi per il paziente e conseguenze per il fisioterapista. Il corso offre strumenti per affinare l’osservazione e agire con consapevolezza.